Lezione 5

Un'immacolata concezione

" Le loro teste sono sparite "hanno gridato i soldati in risposta ...
Read by Guy Swann.

Tutti amano una buona storia sulle origini. La storia delle origini di Bitcoin è una storia affascinante, e i dettagli sono più importanti di quanto si potrebbe pensare all’inizio. Chi è Satoshi Nakamoto? Era una persona o un gruppo di persone? Era una lei? Un alieno che viaggia nel tempo o un’intelligenza artificiale avanzata? bizzarre teorie a parte, probabilmente non lo sapremo mai. E questo è importante.

Satoshi ha scelto di rimanere anonimo. Ha piantato il seme di Bitcoin. Si è aggirato nei dintorni abbastanza a lungo per assicurarsi che la rete non morisse nella fase dell’infanzia. Poi è scomparso.

Quella che potrebbe sembrare una strana trovata di anonimato, è in realtà cruciale per un sistema veramente decentralizzato. Nessun controllo centralizzato. Nessuna autorità centralizzata. Nessun inventore. Nessuno da perseguire, torturare, ricattare o estorcere. Una concezione immacolata della tecnologia.

“Una delle cose più grandi che Satoshi ha fatto è stata scomparire.” Jimmy Song

Dalla nascita di Bitcoin, migliaia di altre criptovalute sono venute alla luce. Nessuno di questi cloni condivide la sua storia di origine. Se si vuole sostituire Bitcoin, è necessario superare la sua storia di origine. In una guerra di idee, le narrazioni determinano la sopravvivenza.

“L’oro è stato prima trasformato in gioielli e utilizzato per il baratto di oltre 7.000 anni fa. Il bagliore accattivante dell’oro lo ha portato a essere considerato un dono dagli dei “. Gold: The Extraordinary Metal

Come l’oro nei tempi antichi, Bitcoin potrebbe essere considerato un dono di Dio. A differenza dell’oro, le origini dei Bitcoin sono fin troppo umane. E questa volta, noi sappiamo chi sono gli dei dello sviluppo e del mantenimento: le persone sparse in ogni parte del mondo, anonime o no.

Bitcoin mi ha insegnato che le narrazioni sono importanti.

    Down the Rabbit Hole